L'ALTRA FACCIA DELLA MALATTIA
La malattia è un processo che non dovrebbe mai essere influenzato, né soppresso, perchè il nostro corpo SA', ed è proprio attraverso di essa che cerca di guarire un blocco interno dentro di noi.
La medicina ufficiale ci ha convinto che le persone vadano curate sopprimendo i loro sintomi, dimenticando che quando il corpo parla è solo perchè chiede di essere ascoltato e lo fa nell'unico modo che conosce per richiamare la nostra attenzione: attraverso il disagio, la malattia, il dolore.
La malattia è sempre gestita dal nostro cervello e nasce da un conflitto.
Cos'è un conflitto
Un conflitto è una preoccupazione, un'ansia o uno stress vissuto da un individuo sia consciamente, che inconsciamente e dal lui non più gestibile.
La cosa curiosa è che esiste sempre una correlazione precisa tra il vissuto conflittuale e l'organo che invia il sintomo.
La malattia è la migliore soluzione del cervello per riparare simbolicamente all'equilibrio perduto.
E' necessario portare alla coscienza ciò che è stato occultato nell'inconscio.
“Ciò che non esprimo, imprimo”
Tutte le emozioni che non vengono manifestate, le nostre sofferenze non verbalizzate trovano rifugio nell'inconscio e da lì mandano i loro segnali attraverso i sintomi.
Cos'è un sintomo
Il sintomo è quindi la manifestazione di una sofferenza nascosta nel nostro inconscio.
Cosa fare?
Occorre portare alla coscienza il vissuto angoscioso, riviverlo non solo mentalmente, ma EMOZIONALMENTE, occorre liberarsi completamente da quel dolore lasciandolo uscire. Come? Nel modo più naturale possibile.. assecondando la nostra natura e la nostra modalità di essere: piangendo, urlando, sfogandoci, non ha importanza il modo in cui lo facciamo, l'importante è farlo!
